24 ago 2006

Burroughs

[...] i difettosi, condannati ma imbattuti, raggianti eroi che tentarono l'impossibile, attaccarono i baluardi del cielo, hanno tentato l'ultima chance nell'ultimo e più grande dei sogni umani, il pugile suonato che vien su dal tappeto per vincere per knockout, il cavallo che viene dall'ultima posizione per vincere in dirittura, assassini di Hassan i Sabbah, Signore degli Assassini, agenti di Humwawa, Signore degli Abomini, Signore della Decomposizione, Signore del Futuro, di Pan, Dio del Panico, del Buco Nero, dove nessuna legge fisica funziona, agenti di una Singolarità. Coloro che sono pronti a lasciare l'intera commedia umana e a entrare nell'ignoto senza uno scopo. Quelli che non hanno annusato queste braci fin dalla nascita, che cosa hanno a che fare con noi? Solo coloro che sono pronti a lasciarsi dietro tutto e tutti quelli che hanno mai conosciuto, hanno da arruolarsi. Nessuno che si arruoli sarà scartato. Nessuno può arruolarsi a meno che non sia pronto. [...] Chiunque vi si metta tra i piedi, AMMAZZATE. Avrete da ammazzare per uscire perchè questo pianeta è una colonia penale e a nessuno è permesso andarsene. Ammazzate le guardie e camminate.

- W. Burroughs, Strade morte

3 commenti:

Anonimo ha detto...

fantastico sto pezzo di borroughs, molto simile all'intro della "citta della notte rossa"...altro suo libro che t consiglio fervidamente!!!!!

Anonimo ha detto...

io consiglio Naked Lunch, l'uni che ho letto. non so dire se mi sia piaciuto o no

Anonimo ha detto...

In effetti anch'io non so dire se mi piaccia o meno. Certo che lui è un personaggio troppo figo e quindi mi viene da leggere i suoi libri anche se non mi fanno impazzire.