17 set 2006

Time is (not) on my side

Tutto pronto per il ritorno in Lussemburgo: valigia preparata, sveglia in leggero ritardo, partenza in orario. Però non si erano fatti i conti con la sfiga. Andare a Orio al Serio da Villa Guardia è un percorso infernale, ma alle 4 mattina uno pensa che 2 ore per percorrere gli 89 km siano più che abbastanza... e invece no! Incidente poco prima di immettersi sulla A8, sosta di un'ora e arrivo in aeroporto 8 minuti dopo la chiusura del check-in. Ovviamente aereo perso e partenza domani mattina. Stesso orario (magari con partenza anticipata, in una strada che per contrappasso sarà deserta), portafoglio più leggero di 70 Euro.

Menzione speciale a mia mamma, che ha percorso gli ultimi 40 km ad una velocità folle, sperando che una volontà di ferro fosse sufficiente a fermare le lancette dell'orologio.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

w la mamma del berna!!!!!

Anonimo ha detto...

sperando che una volontà di ferro fosse sufficiente a fermare le lancette dell'orologio.

Sei un poeta dentro!!!

Anonimo ha detto...

questo ti farà impazzire

Anonimo ha detto...

chissà com'è arrivata buona la focaccia!

Anonimo ha detto...

babbazzo di minchia..

Anonimo ha detto...

Pensa che sull'aereo, il giorno dopo, ci hanno dirottato su un altro aeroporto, causa maltempo. Solo che io stavo ascoltando l'ipod e me ne sono accorto solo a terra. Un volo maledetto, ma almeno mi sono perso la festa in discoteca a cui sono andati i miei amici in Lussemburgo...

Anonimo ha detto...

e bravo...e le bambine in disco!?