Ebbene si, il blog per il momento si ferma: in Cina non si puo' accedere a blogger.com e quindi niente aggiornamenti (a meno che qualcuno si offra di entrare nel sito con il mio log-in e postare il testo e le foto che gli giro...). Era da tempo che la censura cinese cercava di bloccarmi e finalmente ci e' riuscita. Peccato, perche' c'era tanto da scrivere, non soltanto del giro spaccagambe in bici, che mi ha portato in posti bellissimi in Laos (difficili da raggiungere in alcuni casi, in mezzo a montagnette e strade sterrate) e che mi ha fatto fermare, causa stanchezza e buio, in uno sperduto villaggio dove ho mangiato con la famiglia del posto e mi hanno offerto cibo mai provato prima, come alghe fritte, sangue di bufalo, un liquore di riso al ginger molto simile al nostro mirto.
Ieri pomeriggio sono arrivato alla frontiera e ho caricato la mia bella su un bus e adesso sono a Jinghong. L'impressione e' di essere capitato in qualcosa di "grosso": tante luci, belle strade, gente che non parla una singola parola di inglese, che non ti dice mai grazie, che pero' ogni tanto e' inaspettatamente gentile (chiedo informazioni per la stazion dei bus e mi ci accompagnano e si ingegnano a incastrarci la bici), con un cibo delizioso (almeno l'unico pasto che ho avuto fin'ora), con prezzi bassissimi... dev'essere veramente un mondo diverso e spero di capirlo il piu' possibile nei prossimi 25 giorni.
Ciao a tutti, se non riesco piu' a scrivere.
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