3 feb 2010

La tempesta dopo la quiete

Lo scorso post era un elogio all'ozio e al viver tranquillo, questo e' completamente diverso, visto che si parla di Full Moon Party. Dopo i 4 giorni a Kho Thao, un'isoletta sonnolenta dove abbiamo fatto il corso di sub, ci siamo spostati a Kho Phangan, per il festone. Solita botta di culo e abbiamo trovato l'ultimo posto disponibile vicino alla spiaggia per dormire ad un prezzo ragionevole. La serata si prospettava interessante e ha completamente mantenuto le attese. La musica non era a livello delle feste a cui sono stato in Germania o ad Amsterdam, ma e' una cosa che una volta nella vita va vista. Una spiaggia bella grossa, vendevano secchielli di cocktail a 3 euro, gente che giocava con il fuoco, che faceva sesso nei bar, gli shake fatti con i funghi, tantissime persone, tipe in costume, un fuorismo generale, fuochi d'artificio, musica techno e drum&base e alla mattina il sole che sorge dal mare e tutta la gente ancora a ballare.... una roba veramente forte. Ci abbiamo messo 2 giorni a riprenderci....

Da oggi si torna a viaggiare da solo. Mi mancava un po', anche se mi sono trovato benissimo con Paolo, con cui ho girato quasi 14 giorni (7 in Laos e 7 sulle isole dopo esserci separati). E si ritorna allo stile backpacker. Siamo entrati in Cambogia e la differenza e' gia' nettissima. Provano a fregarti in tutti i modi (dalla dogana, dove la polizia e' d'accordo con le finte guide e tiene bloccata la fila sotto il sole, cosicche' loro possono offrirti una "scorciatoia" per soli 200 baht, alle fermate dei bus che spesso sono in mezzo al nulla, per cui per arrivare in citta' devi salire sull'unico tuk-tuk che "casualmente" passa di li'), i bambini sono addestrati a chiederti i soldi e viaggiare e' piu' difficile. Pero' ci sono anche grandi soddisfazioni, tipo il posto che ho trovato stanotte per dormire: 1 dollaro, in un dormitorio all'aperto bellissimo, con internet e biliardo gratis! Domani metto una foto.

1 commento:

pier ha detto...

...e la foto?!