9 ott 2007

Scimmie

Oggi ho completato il mio campionario di animali: maiali, tori, pavoni, pappagalli, cobra, topi (nella bancarella da cui abbiamo preso da mangiare) ed elefanti (strani: hanno la pelle soffice e i capelli). Qui quasi tutti gli animali sono sacri, visto che ogni divinita' ne cavalca uno o si identifica con esso. Oggi per esempio siamo andati a visitare il Tempio delle Scimmie, su una collinetta, con (dicono) diecimila scimmie intorno. In effetti ce n'erano una bella quantita', intente a saltare sugli alberi, mangiare frutti dai passanti e spulciarsi a vicenda. Tutto questo si svolgeva a Jaipur, la seconda tappa del viaggio. Arrivarci e' stata un'epopea, visto che il pullman che doveva partire alle 10.30 e arrivare dopo 4 ore, e' partito intorno alle 13.30 e ce ne ha messe sette. Il motivo? Le prime due ore le abbiamo passate aspettando che finisse la partita di cricket, dopodiche' abbiano atteso che l'autobus fosse completamente pieno. Il resto lo hanno fatto le pessime condizioni delle strade.

Nell'attesa ho attaccato bottone con uno svizzero e alla fine siamo rimasti in contatto e oggi siamo andati in giro insieme e lo stesso faremo anche domani. Dopo ognuno per la sua strada e direi che e' meglio cosi' perche' mi stava un po' stancando. Abbiamo anche trovato un paio di inglesi con cui abbiamo appena finito di cenare. Il ragazzo e' appena stato licenziato, ha ricevuto un po' di soldi e ha deciso di spenderli viaggiando (e' comunque meno costoso che vivere a Londra), la ragazza ha invece preso un permesso di 4 mesi. Itinerario: India, Tailandia, Vietnam, Cambogia, Laos, Cine....

Ho conosciuto anche un indiano con cui sono uscito due sere fa. Era un tipo che lavorava nella guest house in cui stavo e che mi ha portato ad un festival in onore di Shiva. Ero probabilmente l'unico straniero in mezzo ad un mare di indiani ed ero forse la principale attrazione. Tutti volevano darmi la mano, le (poche) ragazze guardavano sorridevano e volevano parlare, mi offrivano le cose da mangiare.... mi chiedo perche' da noi non succede. Avrei le carte in regola per ben figurare anche in Italia e Lussemburgo....

Comunque, al ritorno, mi ha portato a vedere la zona in cui vive. Per arrivarci siamo passati in uno dei quartieri piu' poveri della citta': fogne a cielo aperto riempite di rifiuti, nessuna luce per strada, gente (bambini e donne inclusi) che dormiva di fianco ai maiali e circondata da cani randagi, polvere e sporco ovunque. Abbastanza impressionante.
Domani rimango a Jaipur e il giorno dopo parto per Ajmer.

3 commenti:

Unknown ha detto...

la stima e l'invidia nei tuoi confronti aumentano ad ogni post.

Unknown ha detto...

che stile quell'indiano!!!????

Anonimo ha detto...

berna: a lifestyle