
Alcune storie sono inquietanti. I vestiti prodotti pagando gli operai 3 centesimi all'ora (ma l'etichetta assicura che parte dei profitti andranno in beneficienza) e la privatizzazione dell'acqua in Bolivia. La parte del leone la fa però la Monsanto, produttrice di fertilizzanti e medicinali per animali. Studi indipendenti hanno dimostrato che alcune di queste sostanze vengono indirettamente ingerite dai consumatori finali. In America è tutto legale, ma fortunatamente Europa e Canada non hanno autorizzato la commercializzazione di alcuni prodotti. Un'inchiesta della Fox è stata cancellata su pressione della Monsanto che minacciava di ritirare tutti gli investimenti pubblicitari dalle 20 e passa televisioni di Murdoch... potere dei soldi (e delle lobby). Anche la Ibm ha ricevuto la sua razione di critiche, avendo prodotto le schede perforate usate per catalogare i detenuti dei campi di sterminio. E non possono neanche nascondersi dietro la solita "noi produciamo computer, non possiamo controllare come la gente li usa", perchè per far funzionare i perforatori erano necessari tecnici qualificati e addirittura c'era un servizio di assistenza a domicilio (Dachau, Aushwitz, ...).
E infine una bella intervista ad un broker, che ha rivelato che all'11 Settembre il suo primo pensiero non è stato per quello che stava succedendo a NY, ma per come si stava muovendo il prezzo dei prodotti che aveva in gestione. Tra l'altro è la stessa cosa che mi ha detto il mio capo quando lavoravo in banca...
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