"Non percepirò più l'universo, percepirò lo Zahir. Secondo la dottrina idealista, i verbi vivere e sognare sono rigorosamente sinonimi; di migliaia di apparenze, me ne rimarrà una; da un sogno molto complesso, passerò ad uno molto semplice. Altri sogneranno che sono pazzo; io sognerò lo Zahir"
"Quando tutti gli uomini della terra penseranno, giorno e notte, allo Zahir, quale sarà il sogno e quale la realtà, la terra o lo Zahir?"
Ognuno penso avrà il proprio Zahir. In questo momento ho ben chiaro il mio. La citazione è da J.L. Borges, grande scittore e poeta argentino.
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2 commenti:
sai ke oggi giorno si pensa che lo Zahir, l'oggetto dell'ossesione, del popolo femminile sia il mio fallo.....
scontato...
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